Redazione
Deny K arriva con la sua nuova canzone ispirata alla musica caraibica è una dedica speciale all’isola di Saona, un paradiso caraibico.
Quest’estate andremo tutti “pa’ la Isla Saona a escuchar las olas” sulle note della nuova lounge song di Deny K che, dopo la sua ultima produzione Stikide con Kiko el Crazy e Jasmine Carrisi, arriva completamente cambiato dimostrando di essere in continua evoluzione.
Saona è una piccola isola della Repubblica Dominicana conosciuta come l’autentico paradiso caraibico, situata a sud di Punta Cana, l’isola di Saona è praticamente disabitata eppure è uno dei luoghi più visitati della Repubblica Dominicana. La sua incredibile natura vergine e l’ottima atmosfera che si vive nelle escursioni che quotidianamente percorrono l’isola, fanno di questo luogo uno dei più richiesti dai turisti che si godono le vacanze in questa zona del Mar dei Caraibi.
L’artista colombiano con il suo nuovo brano ha dimostrato di amare la cultura dominicana, infatti con la sua dolce melodia e il video dimostra la bellezza della spiaggia caraibica facendoci vivere quella classica immagine in cui la luce fioca del tramonto illumina la sabbia bianca, le palme ondeggiano dolcemente con la brezza marina e le onde si infrangono sulla riva e tutto questo accompagnato da un ritmo melodico.
Nel video di Isla Saona, il cantante chiarisce anche quanto si possa essere felici con le cose semplici e appare con i suoi amici a bere acqua di cocco, giocare sulla spiaggia, bere una birra e fare un’escursione; ma il suo amore per la Repubblica Dominicana non si vede solo nella messa in scena del videoclip, ma anche nel testo della canzone: oltre al ritornello orecchiabile, Deny K parla di portare la sua “bebé” a Saona, per stare insieme a riva al mare per dimenticare il giorno e le ore pero l’avverte dicendogli attenzione se si innamora.
Il cantante spiega anche che il suo lavoro su Isla Saona ha un tocco più leggero: “È una canzone da ascoltare in estate sulla playlist beach per rilassarsi bevendo acqua di cocco o una birra”. Per scrivere il testo, confessa di aver fatto affidamento sia sulle sue esperienze recenti, sia sulla possibilità di dedicare una canzone a un posto così bello che sia i bambini che gli adulti possono apprezzare. Una canzone per tutti che quest’estate ascolteremo davanti al mare, alla sabbia e alle onde ballando e viaggiando con il pensiero all’Isla Saona.
