Daiquiri, il cocktail latino americano ideato da un marine.
In tanto di noi ci possiamo definire esperti di cocktail, perché anche con l’arrivo dell’estate gli aperitivi non mancano.
Ma dobbiamo essere sinceri, chi conosce davvero il Daiquiri?

Il Daiquiri è un cocktail caraibico, classificato tra i sour, a base di rum bianco, succo di lime e zucchero di canna. Il gusto acidulo del limone è smorzato dal distillato, e il sapore è rotondo e mondato.
Da bravo cocktail Sudamericano che si rispetti, il rum era immancabile, ma raccontiamo in due righe la sua storia.
Quand’era in atto la guerra tra Stati Uniti e Spagna, e la nave Maine affondava nel porto dell’Avana, nel 1898, un marine dava vita al Daiquiri.
Il soldato della marina statunitense, appena sbarcato, per placare la sete, raggiunse una mescita nei pressi di Santiago di Cuba, esattamente a Daiquiri appunto.
Qui, rifiutatosi di bere rum bianco liscio, decise di correggerlo con succo di lime e zucchero. E bene sì, così ha avuto origine il celebre cocktail latino-americano.
Il Daiquiri, tra l’altro, è noto per essere stato uno dei drink preferiti dallo scrittore Ernest Hemingway, assieme al mojito.
Possiamo dire che se non sei un intenditore il Daiquiri è il Mojito possono essere confusi, quindi anche qui chiariamo a grandi linee.
La principale differenza tra Daiquiri e Mojito è che il Daiquiri è una famiglia di cocktail con rum, agrumi e qualche dolcificante e Mojito è un cocktail highball tradizionale cubano, da non dimenticare inoltre la ulteriore sostanziale differenza di sapore dato dalla soda e dalle foglie di menta pestate.
